Le membrane ceramiche rappresentano la più rilevante innovazione ottenuta dalle ricerche sulle nanotecnologie applicate al settore del trattamento delle acque.
Negli impianti a membrane ceramiche il processo di depurazione è caratterizzato da due fasi: nella prima fase di ossidazione, in presenza di ossigeno, i batteri degradano il refluo in ingresso.
Nella seconda fase avviene la separazione per filtrazione dell’acqua depurata dai fanghi attraverso moduli a membrana microporosa (0,1 micron) immersi in vasca.
Questo processo sostituisce la tradizionale sedimentazione.